Prima ipotesi tratta dalla consegna " Prime idee progettuali - elaborazione delle tessiture - " Scelta tessiture : Prolungamento edifici esistenti ( linee nere ) Curve di livello ( linee rosse ) Andamento del sole ( linee verdi ) I layer : prima ipotesi di percorsi pedonali , volumi edifici , spazi verdi/spazi comuni Seconda ipotesi tratta da "Imprinting"
IL MONDO DECOSTRUITO, CAPITOLO SETTIMO " ARCHITETTURA E MODERNITA' " Nel 1988 viene presentata da Philipi Jhonson e da Mark Wigley una mostra intitolata " Deconstructivist Architecture " al museo MoMa di New York. Questa mostra ha rappresentato un momento di svolta per l'architettura mettendo a punto e consolidando una nuova poetica architettonica : uno degli elementi di successo dell' esposizione fu l'invenzione del termine decostruzione , attraverso il quale si andava incontro a una nuova tendenza. Se fino al XX secolo dominavano la scena architettonica le tendenze funzionaliste e razionaliste ( che abbracciano l'idea di una architettura pura e formale ) , da questo momento in poi si stava consolidando la decostruzione, cioè un tipo di pensiero basato sul concetto di discontinuità, disordine e frammentazione. Alla mostra espositiva del Moma di New York parteciparono molte figure di spicco dell'epoca : Daniel Libeskind , Rem Koolhaas
Commenti
Posta un commento